Capita, a volte, di sentirsi dire così: "Non so come farli, scegli tu". La più classica e fatidica delle frasi a impatto tellurico, di quelle che te ne pentirai appena averle dette o che a sentirle fanno venire la pelle d'oca.

Eh no! Assolutamente no! Non si può investire il parrucchiere della sacrosanta e delicatissima scelta di immaginare come si vede o si vedrà un cliente, anche se il parrucchiere ha occhio ed ha un monte di esperienza.

Il rischio è di ottenere un taglio o un colore che non vi piace.
Anche se vi fidate ciecamente del vostro parrucchiere non dovete mai, mai, mai pronunciare quella frase. Allo stesso tempo noi parrucchieri non dobbiamo mai dare nulla per scontato per i nostri clienti.

Altra cosa da non dire: vorrei solo una spuntatina. No, no e poi no! La spuntatina non esiste, noi parrucchieri non possiamo sapere di quanto avete voglia di tagliare e, anche in questo caso, faremmo a nostro gusto, anche in base a quanto risultano rovinati i capelli. Ed eccovi, già vi vedo, uscire dal salone delusi. Sappiate che siete voi a non aver posto dei limiti di lunghezza, non il parrucchiere ad essersi improvvisamente trasformato in Edward Mani di Forbice!

Vi chiederete: E allora come mi devo comportare?

Per quello che so e che ho sperimentato in tanti anni, bisogna trovare un dialogo con il proprio parrucchiere, esprimere i propri desideri, necessità, ciò che non piace dei vostri capelli o che non riuscite a gestire, se vorreste vedervi più chiara o più scura o con un taglio diverso con un limite di lunghezze. Vi sembrerà di non sapere più decidere nulla, ma il punto di partenza è sempre lo stesso: cosa fare per sentirsi più belli.
E se proprio non vi sapete spiegare allora è consigliabile ricorrere a delle immagini, che siano possibilmente chiare per chi le guarda.

Pretendete di dare il vostro parere o desiderio e lasciatevi poi consigliare.

Terry D'Amario